castorini a lecco

Premessa

“Questa quarta branca (perché – sia ben chiaro dall’inizio – è una branca vera e propria e non solo una forma di pre-lupettismo) nacque nel ‘63 contemporaneamente nel Nord Irlanda e nel Canada, sotto una “spinta” simile a quella accolta da B.-P. quando inventò i lupetti: la necessità cioè di estendere ulteriormente il gioco scout a dei bimbi più piccoli, che “spingevano” per entrare, ma per cui il metodo L/C non era ancora adatto. Naturalmente nacquero subito due questioni:

  • l’età dai 5 ai 7 anni, da un punto di vista strettamente psico-pedagogico, permette già di pensare ad una realtà di gruppo organizzato, anche se in modo ancora iniziale (cosa basilare per fare scautismo)?
  • in ogni caso, si può già parlare di vero scautismo con quello che esso comporta (in particolare l’adesione ad una legge ed una promessa, sia pure, di nuovo, debitamente adattate, come fece a suo tempo B.-P. per i lupetti)?

È inutile dire che la risposta a tutte e due le questioni, dopo i primi anni di sperimentazione fu sì, tant’é che il Castorismo si diffuse rapidamente: ora è presente in quasi tutte le nazioni europee e in molte del mondo, dall’Argentina all’Australia.”
Estratto da un Articolo di proposta educativa del 2001

Motivazioni alla base della decisione di aprire una nuova colonia a Lecco

  • L’idea è che se diamo la possibilità di provare lo scautismo già da 5 6 o 7 anni il bambino si rende conto se gli piace stare all’aria aperta con altri bambini, socializzare e far parte di un gruppo scout che ha le sue regole e le sue peculiarità che poi ri-troverà in altre forme crescendo.

Chi sono Castorini
Se volete informarvi potete trovare tutto sul sito dell’AIC
http://www.castorini.it/AIC2/castorini-chi-sono

LEGGE: «Il Castorino è felice perché è operoso e amico di tutti»
PATTO: «Prometto di essere amico di Gesù, di amare tutti e di fare bene ogni cosa»
MOTTO: «Insieme»

Ha un suo mondo fantastico mutuato dai Canadesi che sono stati i primi a sperimentare questa Branca.

La proposta

Punti di forza

  • I bambini posso sperimentare lo scautismo già da piccoli al pari delle altre attività ( calcio, pallavolo, basket)
  • C’è più tempo per inserire gli “esclusi” e quindi dar la possibilità a più bambini di provare lo scautismo
  • Sarebbero solo 1/3 o al massimo la metà di quelli che entrano nei lupetti non portando quindi via il posto a chi vuole entrare a 8 anni
  • Non servono subito capi già formati agesci perché i genitori possono affacciarsi allo scautismo con una branca a loro più vicina per poi magari un domani fari i capi in altre unità

Criticità

  • E’ una cosa nuova per  Lecco e come tale ci saranno degli aggiustamenti durante l’anno.

leggete qui per avere maggiori informazioni sulla storia